Sul finire degli anni ’50, quando arrivammo a Vanzone con l’acquisto di Villa Regina, il Parroco, in accordo con il comune, ci chiese di collaborare alla nuova strutta per l’accoglienza degli anziani che si stava aprendo in paese.
Fu così che da allora fino al 2020, una piccola comunità di due o tre membri ha vissuto nella casa di riposo affiancandosi agli ospiti sia nell’assistenza fisica e spirituale sia nella condivisione della quotidianità, segnata spesso dal dolore e dalla malattia oltre che dalla nostalgia per la lontananza dagli affetti o perché già deceduti o perché fisicamente lontani. Le sorelle hanno offerto la loro presenza vivendo nello spirito della carità secondo il carisma di semplicità e umiltà, facendo dei semplici gesti della vita quotidiana l’occasione per donare calore e ascolto, affetto e condivisione oltre che il concreto sostegno quando il fisico lo richiede.
La carica di umanità richiesta alle sorelle è stata costantemente alimenta negli spazi della preghiera nella cappella della casa, luogo accessibile anche agli ospiti per la Celebrazione Eucaristica e alle pratiche devozionali.