Hermanas Ministras de la Caridad de San Vicente de Paùl


Jirón Sebastián De Aliste n 333
Huaraz – ANCASH

Telefono:

+51 – 43422635

 

Huaraz è la capitale del dipartimento di Ancash, sorge a circa 3000 metri, tra la Cordigliera Bianca e la Cordigliera Negra. È oggi una zona turistica frequentata anche da turisti stranieri appassionati di trekking e alpinismo considerata la vicinanza al Huascaràn (che con i suoi 6768 metri è la cima più alta del Perù).

È anche una zona di grande povertà, data dalla crescita smodata della popolazione cittadina negli anni 1980 – ’90. In quel periodo, infatti, la siccità ha reso difficile il sostentamento per gli abitanti dei piccoli centri abitati rurali e il terrorismo ha iniziato a prendere di mira le frazioni isolate, alla ricerca di facili guadagni e di giovani da “arruolare”.

Nei primi anni novanta arrivano qui anche le suore, su richiesta di padre Pablo Fink, un sacerdote missionario. Una delle prime necessità alle quale le Sorelle cercano di rispondere è quella di garantire agli studenti in necessità un pasto caldo; nasce così il Comedor, che arriva ad accogliere quasi 400 ragazzi ogni giorno. Madre Edy (Suor Edvige) con il suo infaticabile spirito di lavoro e povertà inizia, con l’aiuto delle sorelle e di alcuni laici, a coltivare la terra e a far funzionare un forno per produrre il pane.
Negli anni la comunità si è preoccupata della promozione della donna, attraverso un laboratorio di sartoria e ha dato un’attenzione particolare alle famiglie, organizzando giornate di lavoro nelle quali coltivare e imparare come migliorare la produzione di legumi e tuberi.
La panetteria e il laboratorio di sartoria non sono al momento funzionanti, continua invece il Comedor, in forma più ridotta, secondo le attuali necessità del luogo.
Altri apostolati svolti da questa comunità già dal suo inizio sono stati l’insegnamento della religione nelle scuole, il lavoro pastorale in parrocchia e la visita ai malati. La casa è disponibile per l’accoglienza di gruppi che svolgono ritiri spirituali ed ha ospitato esperienze di “convivenza” promosse dalla Congregazione che hanno visto la partecipazione di ragazze provenienti da diversi luoghi.
Dalla casa della Comunità sono visibili le zone delle “nuove invasioni”: terreni occupati da coloro che, alla ricerca di migliori condizioni di vita in città, si sono appropriati di terreni periferici costruendo qui le loro baracche. In questi insediamenti le condizioni di vita sono precarie, mancano strade, acqua e corrente elettrica, per questo le Sorelle hanno iniziato un lavoro pastorale indirizzato alle donne e ai bambini che qui vivono, cercando di andare incontro alle loro necessità materiali e spirituali.
Sta prendendo vita anche un NUOVO PROGETTO: la “CASA ESTUDIANTES MAYORES MADRE EDY“. Èna casa pensata per accogliere le ragazze della Casa Famiglia di Chiquiàn al termine delle scuole superiori, perché progressivamente si rendano autonome e sia possibile un graduale inserimento nella società attraverso la continuazione degli studi e l’inizio di un lavoro.